MATTEO CASIRAGHI
MATTEO
CASIRAGHI: Nasce
a Monza, nel cuore della bella brianza, il 19 giugno 1979. Vive in un
piccolo paese che si chiama Robbiate; suona la batteria da una
quindicina d’anni ormai. Si avvicina alla batteria (e lo fa
decisamente sentire) fin dai primissimi anni della sua vita, quando,
per ingannare il tempo, prendeva le pentole della cucina e con dei
cucchiai di legno si divertiva a fracassare i timpani dei suoi
incolpevoli genitori. Con l’andare del tempo, arriva la scoperta
delle musicassette e, nel 1986, la svolta: il mondo celebra l’uscita
di un certo disco chiamato THE FINAL COUNTDOWN di un certo gruppo
chiamato EUROPE… e i nonni celebrano la fine della loro tranquillità
regalando una copia di quel disco al loro nipotino prediletto… da li
in poi, la vita batteristica ha potuto avere inizio, dapprima sotto la
guida di un insegnante che, tuttavia, riesce soltanto in parte ad
instradare Matteo verso un corretto modo di relazionarsi con la
batteria; successivamente arrivano gli anni da autodidatta, poi, come
in ogni storia che si rispetti, arriva il momento della svolta: era un
venerdì pomeriggio di 9 anni fa quando Matteo conobbe PIERFRANCESCO
TARANTINO…grande batterista e grande maestro, il quale riuscì nel
corso degli anni a riportare Matteo sulla retta via, attraverso studi
seri e mirati per ogni rudimento. Nel corso degli anni, Matteo ha
affrontato assieme alla sua batteria, molte fasi crescenti e non; ha
suonato un po’ di tutto, a partire dalle cover dei Nirvana quando
era in prima superiore, passando al power metal suonato con una band
locale, all’hard rock suonato con la band degli ASCRA, al metal
suonato con i BLACK BABYLON, fino ad arrivare agli AVATAR, band con
cui Matteo si esibisce fino al 2009, portando in giro x feste e locali
uno spettacolo incentrato più sulle canzoni inedite che sulle cover.
Sono da ricordare anche altri progetti nei quali Matteo ha preso
parte: il primo è un progetto pop con un cantautore brianzolo, dove
Matteo suona sia brani inediti che cover tra le più famose nel
panorama internazionale, mentre il secondo progetto è diametralmente
opposto al primo, in quanto Matteo si ritrova dietro le pelli per un
tributo alla band americana dei Motley Crue ed al suo cantante Vince
Neil….il progetto si chiama EXPOSED. Da
diversi anni a questa parte, Matteo si cimentata nell’insegnamento,
senza mai scordare una regola fondamentale: STRUMENTAZIONE BATTERIE: Yamaha
Rock Tour UFIP
serie BRILLIANT HARDWARE: PEARL,
TAMA, DW PELLI: REMO,
EVANS VIC
FIRTH CRISTOPH SCHNEIDER SIGNATURE
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